Banche, assicurazioni e intermediari finanziari potranno utilizzare, in tutto o in parte, i crediti acquistati per sottoscrivere emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali (BTP), con scadenza non inferiore a 10 anni.
Nuove misure a favore delle banche e degli istituti di credito che, in virtù di queste disposizioni, dovrebbero poi tornare ad acquistare i crediti ‘incagliati’ nei cassetti fiscali di migliaia di contribuenti.
BTP in cambio dei crediti di imposta
Una nuova disposizionee autorizza le banche, gli intermediari finanziari e le imprese di assicurazione, che sono cessionari di crediti di imposta per interventi legati al Superbonus, in relazione agli interventi effettuati sino all’anno di spesa 2022, di utilizzare, in tutto o in parte, detti crediti per sottoscrivere emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali (BTP), con scadenza non inferiore a 10 anni.